Convey annuncia che ASSOCALZATURIFICI e ANFAO – le Associazioni nazionali di Categoria di Confindustria che rappresentano le più importanti Aziende operanti nei Settori delle Calzature e degli Occhiali – le hanno affidato l’incarico di analizzare in via approfondita in Internet gli usi/abusi della label/claim “Made in Italy” connessi ad oltre un centinaio di importantissimi Marchi appartenenti ai due Settori e in relazione alle situazioni contraffattive che, in diversa misura, affliggono gli stessi Brand nel “mercato virtuale”.
I due studi sul “Made in Italy”, fatti oggetto di un unico report intersettoriale, seguono a breve distanza temporale un analogo incarico a Convey dal Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione, Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (DG LC- UIBM) – per un’ampia indagine sull’incidenza della contraffazione su n. 50 Brand importanti del calzaturiero e di altrettanti Brand dell’occhialeria.
E’ la prima volta, non solo per l’Italia, che si indaga a così ampio spettro e con le più innovative soluzioni tecnologiche di “Internet Brand Intelligence, su un campione così vasto di prestigiosi marchi della moda facendo convergere opportunamente analisi sulle diverse tipologie/dizioni della “label” citata, sulla frequenza del suo abbinamento con i “trade marks” aziendali, sulla sua presenza/assenza nelle diverse situazioni contraffattive tipiche della Rete.
In sintonia con lo Studio sulla contraffazione dei Marchi in Internet promosso dal MiSE, l’indagine sostenuta da ASSOCALZATURIFICI e ANFAO approfondirà le criticità per il “Made in Italy” in alcuni dei contesti più importanti della Rete: il WEB1.0 (cioè “web generico”) e, nell’e-Commerce, le piattaforme cinesi B2C.
L’obiettivo finale delle Associazioni è la migliore comprensione delle diversità di comportamento dei Brand Owner e di tutta l’immensa filiera Internet connessa ai processi di comunicazione, promozione, commercio digitale per i due Settori, in relazione all’uso dei Marchi, all’abbinamento ufficiale/ufficioso alla “label/claim” e alle strategie perseguite dai contraffattori nell’uso di detti “segni distintivi”.
Il Report finale dovrebbe essere reso pubblico da ASSOCALZATURIFICI e ANFAO nel Settembre 2013.